Molti si domandano se esiste la possibilità di richiedere una carta di credito senza essere in possesso di una busta paga. Ossia, in poche parole, senza disporre di un reddito dimostrabile. Cerchiamo di dare qualche informazione in più su questo tema.
Prima di tutto, è bene ricordare che ogni dichiarazione falsa rilasciata nel momento in cui si richiede una carta di credito è a tutti gli effetti illegale e quindi perseguibile per legge. Se avete in mente di aggirare le regole per farvi una carta, dichiarando il falso, lasciate perdere.
Certo, le carte di credito sono uno strumento utilissimo per affrontare le spese quotidiane, ma se non si dispone del reddito necessario a ripagare il credito, si può andare incontro a problemi molto seri.
Se non si ha un reddito sufficiente per una carta di credito e quindi la banca o l’istituto di credito ne rifiuta la richiesta, non c’è mica bisogno di sbattere la testa contro il muro per la disperazione. Ci sono, infatti, altri sistemi di pagamento altrettanto pratici e sicuri ma più facilmente gestibili in questi casi specifici.
Una carta prepagata potrebbe allora essere la soluzione giusta. Prima di tutto non è necessario dimostrare il proprio reddito e poi non si deve nemmeno avere un conto corrente bancario. La carta si ricarica di volta in volta, senza alcun problema.
Un’altra opzione potrebbe essere anche la richiesta di una carta revolving. Le carte revolving sono delle carte con un prestito incorporato. Funzionano in questo modo: l’ammontare del credito ci viene accordato al momento del rilascio della carta e va a scalare mano a mano che viene utilizzata. Il titolare della carta poi restituisce il credito pagando una rata mensile. Naturalmente si paga un tasso d’interesse, proprio come nel caso di un prestito. Insomma, le soluzioni ci sono, anche per chi non ha una busta paga.
