Mettersi in proprio: come aprire un centro scommesse

Una serie di piccoli consigli per per mettersi in proprio e aprire una ricevitoria di scommesse. Una cosa non proprio semplicissima visto bisogna ottenere una serie di permessi e licenze di vario tipo. Prima di tutto bisogna ottenere una concessione dall’ Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ed una licenza da richiedere alla Questura del territorio dove avrà sede l’attività. Questi primi due passaggi sono il primo passo da compiere e come spesso accade il primo passo è proprio quello più ostico. La concessione per l’Agenzia di Scommesse, che si ottiene partecipando al bando di gara indetto dall’AAMS, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, è senza dubbio il maggiore ostacolo da superare. Si può anche aprire un punto scommesse all’interno di esercizi commerciali aperti a pubblico, ma anche in questo caso entra in gioco la questione spinosa della concessione. Forse la soluzione migliore, almeno per iniziare, è quella della ricevitoria convenzionata con i grandi concessionari, finché non viene pubblicato il nuovo bando. Il discorso, invece, diventa più alla portata se il titolare di un bar o di una tabaccheria vuole inserire nel suo esercizio un terminale di gioco, diventando una ricevitoria.

Una strada più percorribile che scelgono in molti.

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