Vi siete mai chiesti se estinguere il mutuo conviene davvero? Questa è una domanda a cui è davvero difficile rispondere ma oggi cercheremo di essere decisamente chiari in materia vista l’importanza dell’argomento trattato in momento economico a dir poco delicato.
Possiamo cominciare a dirvi che estinguere il proprio mutuo non sempre conviene, strano ma vero, infatto stando ad una recente analisi stilata da CorrierEconomia, l’estinzione anticipata del mutuo non conviene, soprattutto se si vuole considerare l’elevato rendimento offerto oggi dai Btp, cioè i Buoni del Tesoro Pluriennali.
In pratica in questo recente studio si sono voluti considerare gli andamenti di due mutui a tasso fisso e due mutui a tasso variabile di durata ventennale, pari a 100.000 euro ciascuno e accesi nel 2004 e nel 2009, a cui poi si è aggiunta per ciascuno la penale insieme al debito residuo. Ipotizzando che alla fine dell’arco di tempo prefissato la somma ottenuta invece di essere utilizzata per estinguere il proprio mutuo, sia stata investita in Btp, dopo dieci anni è risultato più conveniente si è dimostrato quello dell’investimento del denaro in titoli di Stato decennali piuttosto che estinguere il mutuo.
Cifre alla mano il mutuo a tasso fisso acceso nel 2004, investendo in Btp a dieci anni avrebbe portato a un vantaggio quantificabile in qualcosa come 9.351 euro, nel caso del variabile acceso nel 2004 il vantaggio sarebbe invece stato di 16.889 euro, infine nel caso del mutuo acceso nel 2009, il vantaggio economico sarebbe di 8.573 per il tasso fisso e di 18.350 per il tasso variabile, quindi in definitiva non sempre il mattone conviene e occorre riflettere sui propri investimenti.
