Il momento è sicuramente difficile, lo possiamo vedere ogni giorno sia nella realtà che ci circonda, sia leggendo le ultimissime news su internet, ma l’Italia, il nostro amato paese, può ancora farcela, almeno secondo Mario Monti che visita al Salone del Mobile di Milano si è detto ottimista.
Criticato da più parti, anche dalla stampa greca che non ha ben digerito la mossa del politico italiano di usare come spauracchio la crisi economica e finanziaria ellenica Monti, con prudenza, all’evento meneghino, si è così pronunciato:
“Segnali di crescita, nel senso di soldi dello Stato, non se ne possono dare molti però ci sono lo stesso segnali di speranza e ottimismo. Sono venuto a visitare questo segno di speranza (ndr la Fiera del mobile) che rappresenta l’Italia affacciata sul mondo e il mondo che viene a visitare l’Italia. Avremmo potuto rinviare al futuro certi problemi. Invece una serie di circostanze europee, nazionali, politiche, hanno fatto sì che l’Italia abbia deciso di fare una verifica di se stessa e, innanzitutto il Parlamento, abbia deciso di rimettere in discussione le cose che non funzionano nel sistema e dovevano essere migliorate. Non ci sono margini per una deroga al rigore. Il rigore è qualcosa che deve pervadere il modo di essere del Paese. Non e’ contro la crescita ma la favorirà. L’Italia e’ un paese che ha seguito per molti anni regole non di buona condotta l’economia non può crescere in fretta e le risorse sono scarse”.
Inoltre il professore più famoso d’Italia si augura che il fondo stanziato dal Fondo Monetario Internazionale per aiutare i paesi in difficoltà contribuisca a restituire fiducia ai mercati. Prima di lasciare tra gli applausi l’evento mondano meneghino il presidente del consiglio ha escluso una seconda Imu sulla casa.
