I proprietari di beni immobili e i titolari di diritti di godimenti sui beni immobili hanno a che fare con la scadenza della prima rata dell’Ici – Imposta Comunale sugli Immobili 2011. L’Ici, ricordiamo, va pagato per immobili, fabbricati, aree fabbricabili e terreno ad uso agricolo, ciascun comune prevede aliquote che possono essere consultate presso l’Istituto per la Finanzia e l’Economia Locale, anche online sul sito Internet ufficiale.
Una volta calcolata l’imposta, questa può essere pagata tutta entro la data di scadenza del 16 giugno 2011, oppure in acconto, sempre per la medesima data, grazie ad una possibilità di pagamento che prevede il versamento del 50% dell’imposta a giugno e il saldo entro il 16 dicembre dello stesso anno.
Si può pagare l’Ici 2011 attraverso la modalità telematica dell’F24 oppure con bollettino postale oppure con bonifico bancario, ricordatevi di controllare bene i codici tributi e di verificare il calcolo dell’importa. Nel 2010 sono state approvate alcune detrazioni di imposta Ici, al 7 per mille su aliquota ordinaria e al 4 per mille sui fabbricati in locazione forniti di regolare contratto tipo concordato. Per non pagare l’Ici inoltre bisogna controllare che non si appartenga a queste categorie escluse dall’imposta: alloggi assegnati da istituti per le casi popolari, alloggi di soggetti che non risultano assegnatari di casa coniugale in seguito alla cessazione del matrimonio, proprietà che fungono da abitazione principale dei soci assegnatari alle cooperative edilizie, unità immobiliari di proprietà o di usufrutti di persone anziane o persone disabili.
