Guida al prestito 2013: tutto quello che c'è da sapere

Andiamo ora a scoprire insieme quali sono le informazioni base essenziali  relative all’operazione del prestito così detto personale. Pronti e via…

Tanto per cominciare, fedeli lettori, dovete sapere che il prestito personale consiste in una forma di finanziamento a privati erogato da una banca o da un istituto finanziario, attraverso la quale il Cliente riceve una somma di denaro e si impegna a restituirla in maniera rateizzata in un periodo predeterminato, ed è un prestito così detto “non finalizzato” cioè non vincolato a nessun genere di acquisto. Per poter accedere al prestito il requisito essenziale è la capacità di rimborso, dimostrabile tramite l’esibizione della busta paga, della dichiarazione dei redditi o del cedolino della pensione. Un altro punto essenziale, assolutamente da conoscere in fatto di prestito, è l’acronimo Taeg, cioè  il Tasso Annuo Effettivo Globale che costituisce il costo effettivo del prestito che il cliente dovrà poi rimborsare, cifra che si  esprime in termini percentuali, in pratica non è nient’altro che l’indicatore di costo che comprende interessi, costi ed oneri accessori. Molto importante è poco noto è invece il diritto di recesso cioè la facoltà di ripensamento concessa al cliente di interrompere il contratto di prestito senza il consenso della banca. Fate attenzione perché questo ripensamento non prevede costi e il cliente non ha l’obbligo di fornire spiegazioni.

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