L’Italia cerca la sua via di liberazione dalla pressione del debito e dell’insicurezza economica e lo fa cercando di restituire fiducia ed un posto di rilievo, cosi come meritano, a tutte quelle donne che hanno ancora voglia e passione per creare qualcosa di importante nel proprio Paese. Parliamo di imprenditoria femminile ed in particolare di nuovi fondi in arrivo destinati a finanziamenti a fondo perduto che possano incentivare la crescita imprenditoriale in rosa. A raccontarceli ci pensa Barbara Cambiaso, presidente del Movimento Donne Impresa della Confartigianato interprovinciale di Ascoli e Fermo, che in merito ha dichiarato: “Si tratta di un bando con finanziamenti a fondo perduto finalizzato alle assunzioni di collaboratori da parte di donne imprenditrici o professioniste. L’obiettivo è chiaramente quello della conciliazione dei tempi di vita familiare con quelli lavorativi”.
I fondi sono stati messi a disposizione dalla Presidenza del Consiglio e offrono la possibilità di avvalersi senza aggravi di costi, di figure professionali in grado di garantire ” una sostituzione o una collaborazione in azienda in grado di razionalizzare al meglio l’organizzazione interna ed i tempi lavorativi”, a tutte le donne imprenditrici o libere professioniste (dunque rientrano nella categoria di destinazione anche le titolari di piccole imprese artigiane). Il bando di concorso per i finanziamenti a fondo perduto per le donne, scade il 28 ottobre 2011. Per accedervi le condizioni sine qua non sono: l’avere figli minori; essere titolari di imprese individuali o collettive; essere liberi professionisti anche associati; lavoratori autonomi o aventi familiari partecipanti all’impresa. Per informazioni sulle domande di partecipazione è possibile contattare i centri di informazione dislocati nelle sedi di Fermo (0734.221653), Porto Sant’Elpidio (0734.992332) e Montegranaro (0734.889682).
