Il nostro consueto spazio dedicato ai finanziamenti a fondo perduto, per questo inizio di giugno 2012, torna ad occuparsi della Regione Veneto, dove sta per diventare operativo il programma regionale per l’edilizia residenziale pubblica.
Grazie a questa iniziativa le famiglie venete, ovviamente in possesso dei requisiti prima casa, acquirenti o assegnatarie di alloggi finanziati e realizzati da imprese e cooperative, potranno finalmente beneficiare dei contributi a fondo perduto che la Regione Veneto aveva, già a suo tempo, stanziato per contribuire all’ abbattimento dei tassi di interesse sui mutui contratti con le banche, sempre se gli istituti mutuanti non rinnovarono l’accordo a causa del particolare periodo di crisi finanziaria.
Ad annunciarlo è stato lo stesso presidente della Regione, Luca Zaia, che, dopo aver siglato l’accordo con nove istituti di credito, ha voluto rilasciare la seguente dichiarazione: ”Grazie all’intervento economico della Regione, con circa 57 milioni di euro potranno essere soddisfatte le esigenze abitative di circa 2.200 famiglie venete, ognuna delle quali avrà la possibilità di contare su un contributo a fondo perduto per un massimo di 25 mila euro”.
Mentre l’ assessore all’edilizia residenziale, Massimo Giorgetti, ha voluto spiegare che: ”L”aiuto finanziario si traduce nella riduzione del capitale di mutuo anziché nella riduzione degli interessi da pagare, producendo in ogni caso l’abbattimento della rata che gli acquirenti sono tenuti a restituire mensilmente alla banca”.
Sono ben nove gli istituti di credito firmatari della convenzione, numero che rappresenta circa l’80 per cento degli sportelli bancari presente nel territorio regionale veneto.
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